Perché ho voluto dedicare un profumo a Cervia.
Sono un archeologo, ho sempre amato l’arte, la cultura, la storia.
Per andare avanti negli anni ho dovuto fare ogni tipo di lavoro anche i più umili, dietro le quinte dei locali più alla moda sulla Riviera, con mansioni che l’italiano medio giudicherebbe quantomeno “da poveraccio”, ma sempre dignitosi.
Il tutto solo per inseguire i miei sogni, e perché mi è stato insegnato a non tirarmi mai indietro.
Così, dopo la laurea con una tesi incentrata sulla “Comunicazione” dei Beni Culturali, ho sviluppato i miei studi su questo argomento che è diventato per me una vera ossessione, ma applicandolo ai settori più disparati, finché sono approdato, come ovvia conseguenza, al mondo del Marketing.
In particolare nel settore della bellezza e del Bio.
Mi ci sono trovato immediatamente a mio agio, usando le mie conoscenze di arte e di storia, per promuovere prodotti per la cura della bellezza, ma totalmente naturali e biologici, un nuovo tipo di mercato, molto più eco sostenibile.
Quasi per scherzo, mi è venuta l’idea di dedicare un profumo alla mia città.
Il profumo del mare e quelli dell’entroterra, delle pinete e delle saline, che si fondono insieme in una fragranza realizzata anche con Alcool biologico.
Mi piaceva l’idea di ispirarmi al passato, alla nascita del turismo a Cervia e quindi ai Villini Liberty che le danno quest’aria fascinosamente Retrò, come quelle locandine pubblicitarie del periodo, avete presente quelle di Palanti o Mucha? Mi hanno sempre stregato.
Tutti mi dicevano che era impossibile fare un profumo di qualità partendo dal basso, che sarebbe stato impossibile competere con le grandi aziende che spendono budget stratosferici in pubblicità, che non sarebbe mai entrato nelle profumerie.
In effetti proprio facile non è stato.
All’inizio quando lo proponevamo ai negozianti piaceva, ma non credevano nel progetto e quindi i rifiuti sono stati tanti.
Ma non ho mai mollato. Risultato?
Nel primo anno di commercializzazione Acqua di Cervia è stato il profumo numero 1 nella sua categoria, ed ora abbiamo circa 25 rivenditori fra Veneto, Emilia Romagna e Marche, 25 negozianti “avanguardisti”, coraggiosi che, come me, sono lontani dalla grande distribuzione.
Chi prova Acqua di Cervia lo ama, perché non è il classico profumo “marino” , proprio come Cervia, non è una semplice località di mare: è il perfetto connubio tra il mare e il verde legnoso delle pinete che ovunque a Cervia profumano e ossigenano l’aria!
Un luogo incantato e accogliente in tutte le sue mille sfaccettature.
L’originalità semplice e mai omologata.
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